Tra i vari indirizzi proposti dagli ITS in Lombardia, ce n’è uno particolarmente innovativo. Stiamo parlando del corso ITS Network and Cloud, che si è da poco guadagnano un posto tra quelli con i più alti tassi di occupazione post-diploma.
Si tratta, brevemente, di uno corso rivolto in maniera specifica a tutti coloro che vorrebbero lavorare nel settore IT, nello specifico occupandosi della gestione di infrastrutture informatiche accessibili “on-demand”, ossia da qualsiasi dispositivo munito di una connessione internet.
Di conseguenza, dato il processo di rivoluzione digitale attualmente in atto, le possibilità di carriera sono ampie e in continuo sviluppo. Ma prima di vederle nello specifico, andiamo subito a capire cosa prevede il programma di studio del corso ITS Network and Cloud, i requisiti di accesso e la sua durata.
ITS Network and Cloud: a chi si rivolge il corso
Il corso di ITS Network and Cloud è un corso post diploma al quale si può accedere con un semplice diploma di maturità. Si rivolge in particolare a chi ha da sempre il sogno di studiare informatica, ma che allo stesso tempo vuole cimentarsi in un ambito meno conosciuto dove la domanda di mercato è quindi altissima.
L’obiettivo del corso ITS Networkd and Cloud è quello di formare dei “Cloud specialist”, cioè professionisti capaci di gestire e sviluppare i sistemi IT compatibili con i servizi di cloud con lo scopo, ad esempio, di gestire enormi quantità di dati o di garantire la sicurezza e la privacy di questi ultimi.
Tali servizi di cloud, infatti, sono oggi fondamentali sia per i privati che per le aziende. Basta ad esempio pensare ai servizi di archiviazione che permettono di conservare documenti e file di qualsiasi genere su server remoti, in modo tale che questi siano accessibili ovunque, da ogni tipo di dispositivo e a tutti i dipendenti di una stessa organizzazione. Tutto ciò e altro ancora è possibile proprio grazie ai “Cloud Specialist”, che è esattamente la figura che si può diventare al termine del corso ITS Network and Cloud.
Trovare lavoro con un diploma ITS Network and Cloud
La parte più interessante relativa ai corsi ITS Network and Cloud è sicuramente quella che riguarda le opportunità di carriera, cioè ciò che concretamente si potrà andare a fare una volta conclusi tutti gli esami. Al termine degli studi, come già anticipato, si riceve infatti un diploma di Tecnico Specialista che permette di svolgere la professione di Cloud Specialist.
Si tratta al momento di una figura molto ricercata: le offerte di lavoro sono numerose, ma le persone in grado di ricoprire il ruolo sono ancora poche. Ciò spiega anche il motivo per cui tra i diplomati nel 2019 presso il corso ITS Network and Cloud erogato dall’ITS Angelo Rizzoli il tasso di occupazione dopo un anno era del 100%.
I diplomati in ITS Network and Cloud possono trovare lavoro in realtà come:
- Aziende di consulenza informatica
- Reparti informatici di grosse aziende
- Centri di gestione di Data Center
- Fornitori di servizi Cloud
- Aziende specializzate nello sviluppo di soluzioni informatiche
Tali realtà presentano inoltre margini di crescita importanti, con il risultato che l’offerta di lavoro sarà destinata ad aumentare ulteriormente. Secondo i dati dell’Eurostat nel 2021 solo il 41% delle aziende europee con più di 10 dipendenti utilizzava un servizi di cloud, il che significa che vi sono moltissime opportunità ancora da sviluppare. Ciò vale anche per l’Italia dove il mercato del cloud ha un valore equivalente a 3,84 miliardi di euro volto a crescere sempre di più.
Com’è strutturato il corso ITS Network and Cloud: programma e durata
È arrivato il momento di capire cosa si può imparare concretamente se ci si iscrive a un corso ITS in Network and Cloud. Per farlo prenderemo come riferimento il programma di studio offerto dall’ITS Angelo Rizzoli, la realtà più aggiornata nel campo.
Come vedremo il punto cardine è soprattutto la presenza di moltissime esercitazioni pratiche e, naturalmente, di lezioni dedicate a insegnare l’uso di programmi di cloud con un particolare occhio alla sicurezza. Ma andiamo subito ad approfondire nei dettagli com’è strutturato il corso ITS Network and Cloud e qual è la sua durata.
Modalità di insegnamento
Poiché per legge tutti gli ITS devono prevedere all’interno dei propri programmi un minimo del 30% di ore erogate sotto forma di tirocini, il corso ITS Network and Cloud ha un’impostazione decisamente concreta. Le modalità di insegnamento prevedono infatti che una parte delle lezioni si svolgano in aula, mentre le restanti come stage all’interno di aziende del settore.
Gli insegnanti inoltre, sempre da normativa, provengono per una buona percentuale da contesti lavorativi. Si tratta cioè di professionisti del settore che si mettono a disposizione dell’istituto per trasmettere nozioni sempre ben aggiornate e coerenti con le richieste provenienti dal mondo professionale.
Durata
La durata del corso ITS Network and Cloud è di due anni al termine dei quali si riceve un diploma di tecnico superiore specializzato in sistemi Cloud. In totale sono quindi quattro i semestri di formazione, suddivisi in 1160 ore di lezione in aula e 840 ore di stage.
Programma del corso
Il programma del corso ITS Network and Cloud è incentrato soprattutto sull’insegnamento dei modelli di sviluppo e utilizzo dei Cloud, della gestione dei dati e della sicurezza. Proprio per tale motivo i moduli più importanti sono quelli dedicati a materie come “Cloud Data Security”, “Tecniche di protezione e analisi” e “Fondamenti di Cloud Computing”.
Durante il primo anno ci sono però diverse ore dedicate ad altre materie di base, necessarie per formarsi come professionisti a 360°. Tra queste troviamo ad esempio le nozioni di diritto commerciale, protezione dei dati, lingua inglese e personal branding, oltre a numerose ore destinate a lavori di gruppo allo scopo di favorire anche lo sviluppo delle capacità relazionali.
Scarica il programma completo del corso ITS Network and Cloud
Informazioni utili per chi vuole iscriversi al corso ITS Network and Cloud
Il corso di ITS Network and Cloud è un corso attivo solo presso alcune Fondazioni ITS, in particolare presso gli istituti rientranti nell’area delle “Tecnologie della informazione e della comunicazione”. Pertanto potrebbe quindi non essere presente in tutte le regioni d’Italia.
In Italia l’ITS di riferimento è la fondazione Angelo Rizzoli di Milano che offre dei corsi in Network and Cloud sia nella sede di Milano che nella sede di Bergamo. L’iscrizione, tuttavia, è possibile anche per chi non è residente in Lombardia a condizione che, in alternativa, vi risulti un domicilio.
Tra gli altri requisiti è presente il superamento di un test di ingresso volto sia a valutare delle nozioni di cultura generale che delle competenze più specifiche e attinenti all’ambito di studio. Lo modalità del test vengono pubblicate ogni anno in un apposito bando, dove sono riportati tutti i criteri di valutazione e le soglie minime di punteggio per poter accedere.
Come funzionano i test d’ingresso ITS
In caso di superamento della prova sarà possibile confermare l’iscrizione. Il contributo richiesto nel caso dell’ITS Angelo Rizzoli è di € 1.000 l’anno, ma sono spesso previste esenzioni per merito e per reddito. Inoltre, nonostante il programma di studio preveda materie di natura tecnica-informatica, non è fondamentale provenire da scuole come licei scientifici o istituti professionali. L’accesso infatti è aperto a tutti, a condizione di dimostrare un forte interesse e una predisposizione alla materia.
Per il colloquio, invece, non è richiesta una preparazione specifica. Sarà tuttavia importante essere in grado di rispondere alle domande poste dai responsabili delle selezioni dimostrando una forte motivazione e una propensione allo studio delle materie previste nel programma di studi. Pertanto bisognerà dare prova di avere consapevolezza del percorso per cui ci si candida e dei possibili sbocchi di lavoro, parlando anche di sé e delle proprie ambizioni, il tutto dimostrando delle buone capacità dialettiche e interpersonali.
Altre informazioni utili da sapere sui test d’ingresso ITS
Le modalità di svolgimento e i criteri di valutazione dei test d’ingresso ITS possono variare non solo in base all’istituto e al corso scelto, ma anche di anno in anno. Per non farsi trovare impreparati è dunque di fondamentale importanza consultare i bandi aggiornati pubblicati sui canali ufficiali dell’ITS presso il quale si vuole sostenere la prova.
Per partecipare alle selezioni è richiesta l’invio di una domanda di ammissione alle selezioni che deve avvenire nelle modalità e nei tempi riportati sul bando, pena l’esclusione dalla prova. È inoltre obbligatoria l’invio di una scansione del diploma o di altri titoli. I candidati che non hanno ancora conseguito il titolo di studio possono comunque inoltrare la propria domanda allegando un’autocertificazione, che dovrà poi essere successivamente integrata.
In fase di invio della domanda è raccomandabile candidarsi a più di un percorso presso lo stesso ITS, indicando un ordine di preferenza. Così facendo è possibile aumentare le possibilità di essere ammessi in almeno una delle opzioni indicate.
Per qualsiasi altra domanda o curiosità sui test d’ingresso ITS il consiglio rimane comunque sempre quello di contattare direttamente le segreterie delle fondazioni, così da ricevere una risposta chiara ai propri dubbi.