È praticamente impossibile non rimanere affascinati dal mondo della cybersicurezza. Sarà forse per via di quell’alone di mistero che spesso deriva da film e racconti, eppure il suo impatto sulla realtà di tutti i giorni è reale e concreto.
Il problema della sicurezza informatica è infatti una tematica sempre più attuale, ancor più con la diffusione dello smart working. L’Agenzia Italiana della Cybersicurezza solo nel 2022 ha registrato ben 1.094 attacchi hacker, di cui 126 con sottrazioni di dati talmente importanti da essere state classificate come “incidenti”.
È stato inoltre confermato che i numeri siano fortemente sottostimati, motivo per cui allo scopo di intervenire è stato istituito dall’ITS Angelo Rizzoli, uno degli Istituti Tecnici Superiori a Milano maggiormente riconosciuti, il corso ITS Cyber Defence. Il suo scopo è quello di formare dei professionisti esperti in sicurezza informatica che siano quindi in grado di rispondere alla necessità di incrementare i livelli di protezione delle reti aziendali, private e pubbliche.
Se pensi quindi che questo possa essere il settore dove ti piacerebbe lavorare, allora continua a leggere i prossimi paragrafi per approfondire meglio gli obiettivi del corso, i requisiti per potersi iscrivere, gli insegnamenti in programma e i possibili sbocchi per il tuo futuro.
ITS Cyber Defence: a chi si rivolge il corso
Il corso ITS Cyber Defence è un corso professionale post diploma riconosciuto dal Miur. Pertanto si rivolge a tutti coloro che dopo aver conseguito la maturità vogliono proseguire gli studi specializzandosi, in questo caso, nel settore della cybersicurezza.
Ma quindi perché scegliere l’ITS Cyber Defence rispetto a un altro corso di cybersecurity come, ad esempio, uno universitario? Oltre alle diversità in termini di costi e di durata la differenza maggiore consiste nelle modalità di insegnamento e nei tempi di inserimento nell’ambito lavorativo.
La particolarità del corso ITS Cyber Defence sta infatti nel fatto di essere completamente incentrato su questa materia, senza trattare argomenti troppo generalisti. L’impostazione è inoltre molto pratica, con numerose ore di tirocinio, permettendo così di ottenere la qualifica di Cyber Security Specialist in appena due anni.
Diventare Cyber Security Specialist significa quindi essere in grado di analizzare i livelli di sicurezza di un’infrastruttura informatica, rilevando e risolvendo eventuali vulnerabilità, e di rispondere in maniera veloce ed efficace ai possibili attacchi. Se sogni quindi di poter fare questo nel tuo futuro, allora ecco che il corso ITS Cyber Defence potrebbe essere proprio quello giusto per te.
Trovare lavoro con un diploma ITS Cyber Defence
Tra tutti i vari corsi professionali post diploma esistenti, l’ITS Cyber Defence è uno di quelli che permette di trovare lavoro con più facilità, con un tasso di occupazione che sfiora il 100% a un anno dalla fine del corso.
Al termine degli studi e con il superamento di tutti gli esami si ottiene infatti un diploma tecnico come Cyber Defence Specialist con validità legale sia in Italia che all’estero. Grazie a questa qualifica si possono quindi sostenere colloqui in realtà di diverso tipo, trovando un impiego sia in ambito pubblico che privato.
Dopo la conclusione del corso ITS Cyber Defence è possibile trovare lavoro all’interno di:
- Aziende specializzate in servizi di sicurezza ICT
- Società di consulenza
- Agenzie di cybersicurezza
- Multinazionali con reparti di cybersicurezza
Con il tempo, dopo aver maturato alcuni anni di esperienza, è anche possibile intraprendere la strada della libera professione, diventando così più autonomi nella gestione dei clienti e dei vari incarichi.
Inoltre, se si vogliono aumentare le chance di trovare lavoro (che di per sé sono già molto alte) un ulteriore consiglio è quello di continuare a specializzarsi anche dopo gli studi, prestando attenzione alle ultime novità correlate alla rivoluzione digitale, come l’AI, le costituzione di smart city e la Blockchain.
Le opportunità in ogni caso non mancano. Ciò è stato anche dimostrato da “Cybersecurity Ventures”, la più importante testata in tema di sicurezza informatica, che nel 2022 ha stimato a ben 3,5 milioni l’ammontare delle posizioni mancanti nella cybersecurity a livello mondiale, proprio a causa della carenza di figure specializzate.
Com’è strutturato il corso ITS Cyber Defence: programma e durata
Come già accennato, il corso ITS Cyber Defence ha un approccio molto specialistico sulla materia, con insegnamenti sia teorici che pratici tutti incentrati sui temi della sicurezza informatica.
Al fianco delle lezioni più teoriche si trovano molte ore dedicate alle esercitazioni pratiche, sia in aula che in azienda, in modo tale da poter prendere fin da subito dimestichezza con gli strumenti e i programmi fondamentali per lavorare come Cyber Security Specialist. Il tutto viene fatto in un arco di tempo di due anni: un periodo relativamente breve, ma che come vedremo è in grado di trasmettere tutte le conoscenze necessarie per svolgere mansioni professionali di livello avanzato.
Modalità di insegnamento
Le modalità di insegnamento del corso ITS Cyber Defence sono decisamente diverse da quelle proposte da altri enti e istituti, motivo per il quale gli ITS vengono considerati una valida alternativa all’università.
Ciò che li caratterizza è proprio il fatto che, per legge, almeno il 30% delle ore di lezione devono consistere in tirocini svolti direttamente in azienda. Anche durante i momenti in aula, tuttavia, vengono fatti frequenti lavori di gruppo. Da programma, inoltre, sono previste delle unità formative dedicate anche allo stile comportamentale e allo sviluppo delle capacità di interazione, fondamentali per l’inserimento nel mondo del lavoro.
A tutto questo si aggiunge il fatto che la maggior parte del corpo docenti è formato da professionisti affermati, che in tal modo permettono agli studenti di affrontare già in aula problematiche di sicurezza informatica attuali, scoprendone le soluzioni.
Durata
Il corso ITS Cyber Defence ha una durata di due anni, suddivisi in 4 differenti semestri al termine dei quali si sostiene un esame finale. In totale il numero di ore di lezione previste è di 2000 ore, di cui 1160 tenute in aula e ben 840 svolte direttamente in azienda come tirocini.
Programma del corso
Il programma del corso ITS Cyber Defence prevede nel primo semestre l’insegnamento di alcune nozioni di base a livello informatico, tra cui elementi di crittografia, gestione dei dati e algoritmi.
Dopo aver costruito le fondamenta si entra sempre di più nel tecnico, con l’introduzione alle tecniche di hacking etico e gli approfondimenti avanzati sulla sicurezza in ambito IoT, web, cloud, mobile e data loss prevention.
Non mancano però anche gli insegnamenti utili allo svolgimento dell’attività lavorativa, a partire dalle lezioni di lingua inglese tecnica di settore, al diritto commerciale e delle norme della legislazione italiana, europea e internazionale in ambito di protezione dei dati e della privacy.
Scarica il programma completo del corso
Informazioni utili per chi vuole iscriversi al corso ITS Cyber Defence
Attualmente il corso ITS Cyber Defence è erogato dalla Fondazione ITS Angelo Rizzoli, che ha sede a Milano. Nonostante ciò, dato il successo riscontrato e le numerose richieste di aziende interessate ad assumere gli studenti diplomati, il percorso formativo è stato attivato anche in altre sedi dislocate.
Oltre alla sede di Milano, in via Benigno Crespi, il corso di Cyber Defence dell’ITS Angelo Rizzoli è infatti presente anche a Lecco e Seregno. L’iscrizione è aperta a tutti coloro che risiedono o sono domiciliati in Lombardia e che possiedono un diploma di maturità, che non fondamentalmente deve essere quello di un liceo scientifico o di un istituto tecnico informatico.
I requisiti di base verranno infatti valutati durante un apposito test d’ingresso che si sviluppa in tre prove: due scritti, uno in inglese e l’altro di informatica, logica e matematica, più un orale volto a esaminare più il lato motivazionale. Le modalità precise sullo svolgimento e sulla valutazione dei test vengono pubblicate ogni anno in un apposito bando che è sempre pubblico e consultabile online.
Qualora si scelga di sostenere le prove, superandole con successo, diventa allora possibile confermare la propria iscrizione. Il contributo richiesto ogni anno per il corso ITS Cyber Defence è di € 1.000 l’anno, per un totale quindi di € 2.000. Tuttavia sono previste numerose possibilità di richiedere l’esenzione, sia parziale che totale, per motivi legati al reddito o al merito, permettendo così a chiunque abbia da sempre il desiderio di lavorare nella cybersicurezza di realizzare il proprio sogno.
Per il colloquio, invece, non è richiesta una preparazione specifica. Sarà tuttavia importante essere in grado di rispondere alle domande poste dai responsabili delle selezioni dimostrando una forte motivazione e una propensione allo studio delle materie previste nel programma di studi. Pertanto bisognerà dare prova di avere consapevolezza del percorso per cui ci si candida e dei possibili sbocchi di lavoro, parlando anche di sé e delle proprie ambizioni, il tutto dimostrando delle buone capacità dialettiche e interpersonali.
Altre informazioni utili da sapere sui test d’ingresso ITS
Le modalità di svolgimento e i criteri di valutazione dei test d’ingresso ITS possono variare non solo in base all’istituto e al corso scelto, ma anche di anno in anno. Per non farsi trovare impreparati è dunque di fondamentale importanza consultare i bandi aggiornati pubblicati sui canali ufficiali dell’ITS presso il quale si vuole sostenere la prova.
Per partecipare alle selezioni è richiesta l’invio di una domanda di ammissione alle selezioni che deve avvenire nelle modalità e nei tempi riportati sul bando, pena l’esclusione dalla prova. È inoltre obbligatoria l’invio di una scansione del diploma o di altri titoli. I candidati che non hanno ancora conseguito il titolo di studio possono comunque inoltrare la propria domanda allegando un’autocertificazione, che dovrà poi essere successivamente integrata.
In fase di invio della domanda è raccomandabile candidarsi a più di un percorso presso lo stesso ITS, indicando un ordine di preferenza. Così facendo è possibile aumentare le possibilità di essere ammessi in almeno una delle opzioni indicate.
Per qualsiasi altra domanda o curiosità sui test d’ingresso ITS il consiglio rimane comunque sempre quello di contattare direttamente le segreterie delle fondazioni, così da ricevere una risposta chiara ai propri dubbi.