L’invenzione della tecnologia Blockchain risale al gennaio 2009, ma sono bastati pochissimi anni perché iniziasse a diffondersi. Da qui deriva dunque la richiesta sempre maggiore di Blockchain Developer, ossia di persone capaci di contribuire allo sviluppo dell’intero sistema.
Se ti stai però chiedendo che cosa fa concretamente un Blockchain Developer e soprattutto cosa bisogna studiare per fare questo lavoro e i possibili sbocchi lavorativi, allora leggi i prossimi paragrafi. Siamo certi che alla fine di questo articolo avrai le idee un po’ più chiare su questa affascinante professione digitale.
Cosa fa un Blockchain Developer?
Prima di spiegare cosa fa un Blockchain Developer è utile fare un veloce ripasso di che cos’è la Blockchain. La blockchain infatti è una sorta di registro virtuale condiviso e aperto che contiene al suo interno dei dati che non possono in alcun modo essere alterati. Il punto di forza è che non questa tecnologia non si appoggia a nessun ente di verifica, rendendolo così un sistema sicuro in cui conservare qualsiasi genere di informazione.
Di conseguenza un Blockchain Developer è un programmatore specializzato nella tecnologia blockchain, che progetta, implementa e gestisce tutti i sistemi che fanno uso di tale tecnologia.
Ecco spiegato in breve cosa fa un Blockchain Developer:
- Progetta le architetture blockchain, ossia sceglie il tipo di protocollo da utilizzare e configura regole e architettura.
- Sviluppa gli smart contracts, che consistono in programmi che si eseguono in modo automatico in presenza di particolari condizioni
- Verifica lo stato di sicurezza, sia conducendo dei test di audit che implementando nuovi sistemi di protezione contro i cyber attacchi.
- Aggiorna la blockchain per migliorare le performance e la scalabilità del sistema, ad esempio implementando la possibilità di gestire più transazioni in contemporanea.
Il lavoro di un Blockchain Developer, dunque, è alla base del funzionamento del sistema stesso. Si tratta dunque di un’enorme responsabilità che solitamente, data la complessità dell’argomento, viene dunque condivisa all’interno di un team di lavoro formato da altri professionisti, come Data Scientist o Cyber Security Specialist.
I momenti di incontro e confronto con altre figure digitali è dunque fondamentale, specialmente per quanto riguarda lo studio e lo sviluppo di nuove tecnologie blockchain. Gli investimenti in questo settore sono infatti notevoli, specialmente da parte delle grandi aziende che vogliono sfruttarne il potenziale.
In sintesi, il lavoro di un Blockchain Developer non consiste solo nella “pura” programmazione e nell’esecuzione pratica di determinate mansioni, ma nasconde anche un importante lavoro di ricerca.
Sbocchi lavorativi
Dato il velocissimo sviluppo della tecnologia blockchain è molto probabile che a breve vedremo la figura del Blockchain Developer tra i lavori più richiesti nei prossimi 10 anni, nello specifico prendendo in considerazione il settore digitale.
Diventando Blockchain Developer, inoltre, vi è la possibilità di specializzarsi poi a propria volta in diversi “sotto-settori”, tra cui ad esempio lo sviluppo di smart contracts o delle interfacce back-end. A prescindere da ciò gli sbocchi lavorativi sono veramente ampi e prevedono principalmente l’assunzione presso grandi aziende.
I principali settori dove trovare lavoro come Blockchain Developer sono:
- La fintech, o tecnofinanza, che prevede l’uso di strumenti digitali all’interno di realtà finanziarie.
- La supply-chain.
- La sanità (sia pubblica che privata).
- Il mondo e-commerce.
- Le aziende IT.
È da segnalare, inoltre, che il numero di annunci di lavoro rivolti ai Blockchain Developer sono destinati a crescere notevolmente. Negli USA, ad esempio, si prevede a breve un aumento del 22% delle opportunità. Statistiche simili sono previste anche per i paesi europei dove, tra l’altro, sono sempre di più le posizioni full-remote che aprono quindi la strada alla vita da nomade digitale.
Come diventare Blockchain Developer: percorso di studi
Con il giusto impegno e l’iscrizione a un valido corso, diventare Blockchain Developer è possibile per chiunque. Non esiste una strada convenzionale e uguale per tutti a livello di studi. Ciò che spesso fa la differenza è di fatto l’esperienza diretta sul campo che si può acquisire tramite stage e tirocini.
Partire da delle buone basi di informatica è comunque l’ideale, motivo per cui molti Blockchain Developer sono ex studenti di corsi di laurea in ingegneria informatica o in informatica pura. Nonostante ciò l’università non è un percorso obbligato.
Tra i corsi per lavorare senza laurea rientrano anche alcuni corsi professionali post-diploma come gli ITS, ossia istituti tecnologici superiori accessibili già subito dopo il termine del liceo e di una scuola tecnica o professionale.
Alcuni ITS infatti offrono corsi in informatica e in programmazione al cui interno del programma rientrano anche moduli dedicati allo studio delle tecnologie blockchain, come accade per esempio per il corso ITS Cyber Defence o l’ITS 3D Simulation & Metaverse Specialist. A differenza delle università, tali percorsi di studio offrono il vantaggio di avere una durata più breve (circa 2 anni) durante i quali quasi la metà delle ore di studio avviene sotto forma di stage in azienda.
I tirocini previsti nel programma possono dunque essere svolti direttamente all’interno di reparti aziendali specializzati in blockchain, dando così la possibilità di arricchire fin da subito il proprio curriculum e aumentando le opportunità di assunzione. Oltre a ciò gli stage offrono anche l’opportunità di apprendere fin da subito le competenze tecniche (hard skill) di base per diventare professionisti del settore.
Tra le competenze che un Blockchain Developer deve avere ci sono:
- La conoscenza dei linguaggi di programmazione (Java, Go, Rust…).
- La dimestichezza dei concetti legati all’architettura blockchain (blocchi, registri distribuiti, decentralizzazione…).
- La gestione dei database e dei Big Data.
- La comprensione degli smart contracts.
- Delle basi avanzate di cybersicurezza.
Ovviamente, poi, per diventare dei bravi Blockchain Developer vanno considerate anche tutte le competenze trasversali (soft skills) che predispongono a questo genere di ruolo.
Le soft skills più ricercate tra i Blockchain Developer sono:
- Problem solving.
- Team working.
- Pensiero critico.
- Adattabilità.
- Organizzazione del tempo.
Naturalmente è poi immancabile una buona conoscenza dell’inglese, almeno di livello B2, che consente di comunicare al meglio con colleghi internazionali e di seguire i corsi di aggiornamento del settore.
Blockchain Developer: quanto guadagna?
Il lavoro di Blockchain Developer è forse uno dei lavori digitali meglio pagati. La retribuzione dipende comunque molto dallo stato in cui si lavora, ma ovunque si vada gli stipendi risultano decisamente superiori alla media dei singoli stati.
In Italia, ad esempio, si parte dai 1700 € netti mensili per una figura junior, cioè al principio della carriera e con poca esperienza. Bastano pochi anni di lavoro però per superare la soglia dei 2.000 € mensili a cui si aggiungono poi bonus e premi di produzione. Entro i 10 anni di esperienza generalmente si raggiungono stipendi di circa 2.500 €, che possono comunque avere ancora margini di aumento.
Guardando la situazione all’estero, invece, le cifre tendono ad accrescere ancora. Negli Stati Uniti o Blockchain Developer Senior possono arrivare a guadagnare oltre i 150.000 mila dollari annui, anche se va tenuto conto dei maggiori costi di vita (es. affitto, cibo, assicurazione sanitaria).
In generale, a prescindere dalla realtà presso la quale si viene assunti, le prospettive di guadagno per un Blockchain Developer sono tali sicuramente da permettersi di non avere particolari preoccupazioni per il futuro.