Ultimamente sempre più giovani scelgono di iscriversi a un ITS della Lombardia. In questo articolo che spiega cosa sono gli ITS abbiamo già sottolineato quali sono i motivi che spingono verso questa decisione, indotta soprattutto dalla predilezione di un percorso di studi ricco di teoria ma soprattutto di pratica.
Nonostante ciò gli Istituti Tecnici Superiori, anche se sarebbe più corretto definirli “Istituti Tecnologici Superiori”, non sono tutti uguali tra di loro ma si differenziano principalmente per aree di interesse. Ecco quindi perché abbiamo creato questa guida completa sugli ITS in Lombardia, in modo da elencare finalmente nel dettaglio quali sono tutti i corsi e gli indirizzi di studio disponibili, oltre ai dettagli più pratici sui costi e su come iscriversi.
Quanti sono e quali sono gli ITS in Lombardia
Gli ITS sono presenti in tutta Italia, ma la Lombardia è la prima regione in classifica per numero di Istituti Tecnici Superiori, per corsi di studio disponibili e anche per quota di iscritti.
In totale, infatti, gli ITS in Lombardia sono 23, di cui ben 5 nella sola città di Milano. Si tratta di una quota importante se si considera che sull’intero territorio nazionale gli istituti attivi sono 120, così come rilevato nell’ultimo aggiornamento di aprile 2022. Ed è forse ancora più impressionante pensare che su ben 19 mila studenti in Italia, oltre il 25% frequenta un ITS lombardo.
In Lombardia percorsi di studio di durata biennale, o più raramente triennale, raccolgono quindi 5 mila aspiranti professionisti che si suddividono in diversi indirizzi di studio. Elencarli tutti significherebbe scrivere una lista lunghissima poiché, sempre secondo il rilevamento di aprile 2022, i corsi ITS attivi nella regione lombarda sono 199.
A offrire la totalità di questi corsi sono i seguenti ITS della Lombardia:
- Fondazione Green
- ITS Angelo Rizzoli
- ITS IATH – International Academy for Tourism and Hospitality
- ITS Cosmo
- ITS Lombardia Meccatronica
- ITS Nuove Tecnologie per la Vita
- ITS Tech Talent Factory
- Fondazione Jobs Academy
- Fondazione Jobs Factory
- ITS Incom
- Innovaprofessioni
- Fondazione del Turismo e dell’Ospitalità
- ITS Cantieri dell’Arte
- ITS Machina Lonati
- ITS Rosario Messina
- ITS Leonardo Academy
- Fondazione Minoprio
- ITS per l’agroalimentare sostenibile
- ITS Agroalimentare
- ITS Academy of Academy of Management for Made in Italy (AMMI)
- ITS Mobilità Sostenibile delle persone e delle merci
- ITS Lombardo Mobilità Sostenibile
- ITS Red Academy
Ognuno di questi si contraddistingue per l’ambito di specializzazione. Il sistema degli ITS, regolamentato da apposite norme statali, prevede infatti che vi sia una suddivisione degli istituti e dei corsi fatta per “aree”. Le aree vengono individuate in base al loro peso strategico, il tutto nell’ottica dello sviluppo della competitività del paese. In pratica si selezionano solo gli ambiti in cui il mercato del lavoro ha più margini di crescita e per i quali si registra una maggiore domanda di professionisti qualificati.
Attualmente gli ITS della Lombardia riescono a ricoprire tutte le aree individuate dalla normativa italiana, che sono:
- Efficienza energetica
- Mobilità sostenibile
- Nuove tecnologie della vita
- Nuove tecnologie per il Made in Italy
- Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – Turismo
- Tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Per capire meglio di cosa si occupano, andiamo ad analizzarle nel dettaglio. Attenzione però: l’elenco di queste aree non è definitivo, ma si tratta di una categorizzazione in continua evoluzione e che in futuro potrà sicuramente essere aggiornata in base alla comparsa di nuovi bisogni.
Efficienza energetica
- Fondazione Green
- ITS Red Academy
Gli ITS che si inseriscono nella categoria “efficienza energetica” offrono corsi legati alla sostenibilità e all’ambiente. Lo scopo è quello di formare dei professionisti che possano lavorare nell’ambito dell’energia rinnovabile, sia attraverso ciò che riguarda l’ideazione e la progettazione di nuovi sistemi di impianto, che della loro costruzione e installazione in campo edile. Al contempo questa tipologia di ITS fornisce le basi per poter essere in grado di gestire e verificare la funzionalità di tali sistemi, oltre che di fare valutazioni energetiche sulle strutture già esistenti.
Mobilità sostenibile
- ITS Lombardo mobilità sostenibile
- ITS Mobilità Sostenibile delle persone e delle merci
Gli ITS lombardi che si inseriscono nel campo della mobilità sostenibile uniscono le conoscenze logistiche a quelle della sostenibilità. In pratica i percorsi di formazione offerti preparano a inserirsi all’interno della filiera della filiera del trasporto, sia di merci che di persone, ma in un’ottica incentrata sul rispetto dell’ambiente, sull’ottimizzazione energetica e anche sulla sicurezza. Tra i principali sbocchi troviamo infatti quelli nel campo della produzione e nella manutenzione dei mezzi di trasporto, oltre che delle infrastrutture correlate.
Nuove tecnologie per la vita
- ITS Nuove Tecnologie per la Vita
L’area ITS delle nuove tecnologie per la vita attira tutti coloro che sono affascinati dallo studio delle biotecnologie, in particolare in applicazione all’area della salute. Scegliere dei percorsi di questo genere significa quindi specializzarsi nella produzione di dispositivi biomedicali utili sia per la fase di diagnosi che di terapia e riabilitazione, oltre che nel loro controllo e nel monitoraggio degli standard di qualità ed efficienza richiesti.
Nuove tecnologie per il Made in Italy
- Fondazione Jobs Academy
- Fondazione Jobs Factory
ITS Machina Lonati - ITS Leonardo Academy
- Fondazione ITS Academy of Academy of Management for Made in Italy
- Fondazione Minoprio
- ITS per l’agroalimentare sostenibile
- ITS Agroalimentare
- Fondazione Rosario Messina
- ITS Lombardia Meccatronica
- ITS Cosmo
L’area delle nuove tecnologie per il Made in Italy comprende una larga fetta degli ITS in Lombardia. Il motivo è da attribuirsi al forte bisogno di valorizzare la qualità e la reputazione dei prodotti realizzati in Italia, coinvolgendo quindi ambiti di diverso genere.
La categoria degli ITS per le nuove tecnologie del made in Italy può infatti a sua volta essere suddivisa in 5 sottosezioni, ossia:
- Imprese
- Agro-alimentare
- Casa
- Meccanica
- Moda
Di conseguenza è possibile trovare corsi maggiormente rivolti al settore terziario, con focus sul marketing e l’internazionalizzazione, così come corsi per l’implementazione delle filiere agroalimentari, per l’innovazione edilizia e della meccanica, oltre infine alla progettazione e alla comunicazione di prodotti moda. Si tratta dunque di una categoria molto ampia, che include al suo interno una vasta proposta di corsi, tutti però con ottime prospettive occupazionali.
Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – Turismo
- Innovaprofessioni
- Fondazione del Turismo e dell’Ospitalità
- ITS Cantieri dell’Arte
L’Italia ha un patrimonio culturale immenso, che tuttavia non sempre è valorizzato a sufficienza. Il ramo ITS delle Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali nasce proprio per sopperire a queste carenze attraverso una proposta di corsi volta a formare professionisti preparati nella promozione dei beni artistici e culturali nazionali. I corsi ITS rientranti in tale categoria si occupano quindi sia dell’insegnamento delle tecniche di marketing turistico che nella gestione dei cantieri per il restauro e il recupero artistico e architettonico.
Tecnologie dell’informazione e della comunicazione
- ITS Angelo Rizzoli
- ITS Incom
- ITS Tech Talent Factory
- Fondazione Jobs Academy
La punta di eccellenza degli ITS in Lombardia sono i corsi appartenenti all’area delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, ossia quelli focalizzati sull’insegnamento di conoscenze aggiornate in ambito ICT. Questo ambito è infatti incentrato su argomenti relativi alla cybersicurezza, all’intelligenza artificiale, all’analisi dei dati e alla programmazione, oltre che a nozioni approfondite di marketing e grafica. È quindi un settore che promette ottime prospettive occupazionali anche per via dei nuovi scenari che scaturiranno con la rivoluzione digitale.
Come iscriversi a un ITS in Lombardia
Data che l’offerta dei corsi è veramente vasta, è presumibile che vi siano più probabilità di trovare un Istituto Tecnico Superiore di proprio interesse all’interno dei confini regionali lombardi.
Se vuoi quindi iscriverti a uno specifico ITS della in Lombardia è bene che tu sappia che spesso tra i requisiti richiesti vi è proprio il fatto di avere la residenza o il domicilio all’interno della regione, anche se potrebbero comunque esserci alcune eccezioni.
Per potersi iscrivere a un ITS in Lombardia, così come nel resto d’Italia, è invece obbligatoriamente necessario avere uno di questi due titoli:
- o un Diploma di Istruzione Secondaria Superiore, ossia la classica “maturità”
- o un Diploma Professionale quadriennale di Istruzione e Formazione Professionale, che deve però essere integrato da una certificazione IFTS
Nel caso in cui si abbiano questi requisiti sarà allora necessario rivolgersi direttamente all’ITS scelto per poter inoltrare la propria domanda di ammissione. Per poter essere accettati bisogna svolgere un test di ingresso che può svolgersi in diverse modalità, con prove scritte e orali. Il fatto di possedere delle conoscenze di base in materie attinenti al corso potrà rappresentare un vantaggio, ma di fatto non è un requisito obbligatorio. La tipologia di diploma e il percorso scolastico da cui si proviene non è dunque vincolante all’iscrizione. Tuttavia la prova di ammissione rimane sempre obbligatoria in quanto i corsi ITS prevedono un numero chiuso, stabilito in modo tale da garantire l’erogazione di un servizio di insegnamento qualitativamente alto.
Scopri le modalità dei test di ingresso
Ci si può iscrivere a un ITS e all’università contemporaneamente?
In alcuni casi gli ITS vengono visti come un’alternativa all’università. Il perché è dato dal programma di formazione che prevede un maggior numero di ore di pratica, a differenza di molti atenei italiani dall’impostazione molto più teorica. Per tale motivo molti studenti ogni anno si domandano se sia possibile frequentare nello stesso momento sia un ITS che l’università.
Stando alle leggi italiane, allo stato attuale nulla vieta di iscriversi contemporaneamente a un ITS e all’università, anche se va detto che non esiste una normativa specifica che regolamenti chiaramente la questione. Tuttavia va detto che in alcuni casi è persino possibile richiedere che alcuni crediti formativi ITS vengano riconosciuti dalle università sotto forma di Crediti formativi Universitari, sulla base di accordi che devono però essere siglati tra il proprio ateneo e la Fondazione ITS di riferimento.
Nell’eventualità in cui tu ti stia informando per intraprendere entrambi i percorsi di studio, ti consigliamo quindi di leggere l’articolo di approfondimento dedicato.
Quanto costa un ITS in Lombardia?
I costi di un ITS in Lombardia possono variare in base all’istituto scelto. Parte di questi vengono però finanziati da appositi fondi messi a disposizione della regione, motivo per cui esistono anche numerose agevolazioni.
Generalmente il costo medio è di € 1.000 l’anno, per un totale quindi di € 2.000 per i percorsi di durata biennale. La quota può essere poi detratta dalla dichiarazione dei redditi presentata all’Agenzia delle Entrate così da recuperare parte della spesa.
Gli studenti possono però fare richiesta di esenzione, sia per reddito che per merito. Nel caso dell’ITS Angelo Rizzoli, ad esempio, vengono premiate le eccellenze attraverso l’erogazione di borse di studio per gli studenti del primo anno che hanno superato brillantemente le prove di selezione. Allo stesso modo sono esentati dal pagamento della quota tutti coloro che presentano un ISEE non superiore ai € 20.000.
Come scegliere il miglior ITS?
Scegliere cosa fare dopo il diploma non è mai una cosa semplice, e anche se hai già deciso di optare per un ITS all’inizio potresti aver bisogno di un aiuto per capire in quale iscriverti.
In Italia tutti gli ITS offrono un’offerta formativa di ottima qualità, con alcuni centri di eccellenza come nel caso degli ITS a Milano. Quindi la domanda migliore da porsi non è “qual è il miglior ITS”, ma piuttosto “qual è l’ITS giusto per me”. Per orientarsi al meglio il consiglio è perciò quello di partire dalla scelta di una delle 6 aree che abbiamo illustrato nei paragrafi precedenti, individuando quella di tuo maggiore interesse.
Dopo aver individuato l’area, osserva quali sono gli ITS in Lombardia o nella regione che più preferisci che offrono dei corsi appartenenti a quell’ambito. Da lì allora potrai iniziare ad approfondire la ricerca scaricando i programmi di studio direttamente dai siti web, o ancora meglio informandoti tramite gli Open Day.
Gli Open Day sono infatti il miglior modo per entrare in contatto diretto con i diversi Istituti, così da visitare anche in prima persona gli ambienti e le aule di studio e incontrare parte del corpo docenti. Si tratta di incontri che vengono organizzati in date specifiche, ma nel caso di particolari necessità è spesso possibile richiedere anche colloqui individuali o l’invio di kit informativi.