Cyber Security Analyst: stipendio, opportunità, come diventarlo

Sommario Cyber Security Analyst

Tutte le professioni che hanno a che fare con la sicurezza informatica vengono percepite in un modo quasi “affascinante”, specialmente da chi è appassionato di informatica. Ciò vale anche per il lavoro dei Cyber Security Analyst, degli esperti cybersicurezza particolarmente specializzati in azioni “preventive”.

Tale figura la si può spesso trovare all’interno dei reparti IT, specialmente delle grandi aziende. Ma di cosa si occupa concretamente? Te lo spieghiamo subito qui sotto, dandoti anche qualche dettaglio in più sul percorso di studi necessario per diventare Cyber Security Analyst, sui possibili sbocchi lavorativi e anche sulla retribuzione a cui poter ambire. 

Cosa fa un Cyber Security Analyst?

Compiti di un Cyber Security Analyst

Il Cyber Security Analyst è una professionista digitale che, come suggerisce il nome, si occupa di analizzare e monitorare il livello di sicurezza di un sistema eseguendo test e revisioni periodiche.

Come già anticipato nell’introduzione il suo lavoro ha uno scopo principalmente legato alla prevenzione degli attacchi informatici, più che a una risposta attiva in caso di attacco. È dunque proprio in questa caratteristica che vi è la differenza tra un Cyber Security Analyst e un Cyber Security Specialist. Il primo, infatti, mette in pratica una strategia difensiva mentre il secondo ha un ruolo solitamente offensivo, cioè di reazione ai cyberattacchi.

Ovviamente anche un Cyber Security Analyst è in grado di intervenire attivamente per sventare attacchi hacker, ma il suo obiettivo primario rimarrà sempre e comunque quello di evitare fin dal principio che il sistema gestito possa essere danneggiato.

Andando nel dettaglio, ecco dunque cosa fa un Cyber Security Analyst: 

  • Monitora costantemente la struttura e lo stato dei sistemi in gestione.
  • Segnala eventuali attività sospette o pratiche scorrette attuate involontariamente da altri membri dell’organizzazione.
  • Esegue con regolarità penetration test, ossia simula attacchi informatici per analizzare il livello di sicurezza di un sistema e individuare eventuali falle.

È comunque errato credere che un Cyber Security Analyst osservi e monitori solo il lato “informatico” di un’organizzazione. I Cyber Security Analyst sono infatti soliti esaminare anche quelli che sono i comportamenti delle persone, svolgendo ad esempio i cosiddetti test di phishing.

Tramite i test di phishing si simulano degli invii di email dannose, con tentativi di truffa, analizzando in che modo il personale si comporta. A seconda dei risultati il Cyber Security Analyst potrà quindi segnalare la necessità di organizzare degli appositi corsi di formazione, stabilendo quali sono i punti del programma da andare a trattare.

Tutto ciò è estremamente importante, specialmente se si pensa che secondo il rapporto Clusit nel 2023 l’incremento di attacchi di tale genere è stato del +87%. Pertanto al giorno d’oggi essere un Cyber Security Analyst significa anche lavorare sempre di più a contatto con le persone, prestando attenzione al loro modo di pensare e di comportarsi, senza più stare solo e sempre a stretto contatto con computer e altri macchinari. 

Sbocchi lavorativi

Sbocchi lavorativi Cyber Security Analyst

Considerando che il numero di attacchi hacker è sempre maggiore, anche la richiesta da parte delle aziende di Cyber Security Analyst è aumentata di conseguenza. Basta pensare che già solo nel 2023 sono stati 310 gli attacchi hacker gravi registrati in Italia (quasi uno al giorno), senza considerare tutti gli altri incidenti di entità minore.

In particolare, secondo gli ultimi dati dell’ Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica, i settori più colpiti sono stati quelli della sanità, della pubblica amministrazione e della finanza. Non è dunque un caso che gli sbocchi lavorativi per chi i Cyber Security Analyst abbiano a che fare proprio con questi ambiti.

Tra i principali sbocchi lavorativi di un Cyber Security Analyst ci sono pertanto:

  • Le grandi aziende IT
  • Le banche e gli istituti finanziari
  • Le organizzazioni governative e militari
  • Gli ospedali e le strutture sanitarie
  • Le aziende di consulenza che offrono i loro servizi per conto terzi

Nonostante sia più facile trovare un impiego in realtà di ampie dimensioni, ultimamente si stanno diffondendo anche numerose start-up e piccole medie imprese impegnate nell’erogazione di servizi innovativi per la cybersicurezza.

Non è dunque da escludere la possibilità di lavorare in ambienti più piccoli, dove il ruolo di Cyber Security Analyst diventa ancora più versatile e dinamico grazie al confronto con clientele di vario genere. 

Come diventare un Cyber Security Analyst

Competente richieste Cyber Security Analyst

La professione di Cyber Security Analyst non è legata a nessun albo, pertanto non esiste un organo che detti le regole per diventare un esperto in questo ruolo.

Il percorso per diventare Cyber Security Analyst passa solitamente attraverso una buona scuola di informatica. La più quotata è l’università, in particolare la facoltà di informatica, alla quale dopo un percorso triennale e magistrale di cinque anni può seguire un ulteriore master di specializzazione in materia di cybersicurezza.

Data però l’esigenza sempre più urgente di avere professionisti preparati nel campo, il Ministero dell’Istruzione ha da tempo riconosciuto un’alternativa all’università in grado di preparare i futuri Cyber Security Analyst in tempi più brevi grazie a un approccio agli studi più pratico.

Tale alternativa prende il nome di ITS, ossia istituti di formazione tecnica aperti a chi ha conseguito un diploma di maturità, che offrono corsi di vario genere tra cui alcuni di durata biennale come l’ITS Cyber Defence, specializzato in cybersecurity. L’obiettivo è proprio quello di fornire percorsi con un focus totale in materia di sicurezza informatica tramite una formazione in aula ma anche e soprattutto in azienda, facendo fin da subito pratica sul campo.

A prescindere dal percorso che si sceglie, ciò che comunque di fatto è essenziale è sviluppare le competenze necessarie per poter svolgere la professione, che solo i corsi ben strutturati sono in grado di offrire.

Le competenze essenziali che un Cyber Security Analyst dovrebbe avere sono: 

  • La conoscenza profonda delle reti e dei sistemi, ossia di concetti come firewall, router, switch e VPN.
  • L’utilizzo di strumenti di scanning 
  • L’utilizzo dei protocolli di sicurezza
  • La capacità di rilevare e creare report su eventuali incidenti di sicurezza informatica
  • L’esperienza con strumenti e tecniche di penetration testing
  • La conoscenza aggiornata delle normative di sicurezza come GDPR, HIPAA, e PCI-DSS

Ovviamente a queste “hard skill” si aggiungono poi delle ulteriori caratteristiche attitudinali, che fanno sì che si possa svolgere al meglio il proprio lavoro in relazione con altri professionisti del settore.

Soft skills di un Cyber Security Analyst

Tra le soft skill più ricercate nei Cyber Security Analyst ci sono:

  • Capacità di Analisi, del tutto essenziale per questa professione.
  • Problem Solving, necessaria per riuscire ad affrontare con spirito analitico anche le situazioni più complesse.
  • L’adattabilità ai continui cambiamenti, per stare al passo con gli aggiornamenti e le novità del settore.
  • La chiarezza nella comunicazione, non solo quando ci si relaziona con clienti e colleghi, ma anche nella redazione dei report.
  • L’attenzione ai dettagli, che permette di identificare per tempo anche i più piccoli segnali di allarme.

Se si possiedono tutte queste competenze, che possono naturalmente essere acquisite e migliorate continuamente grazie allo studio, allora si sarà sicuramente in grado di diventare un Cyber Security Analyst capace di affrontare anche le sfide più complesse. 

Stipendio di un Cyber Security Analyst 

Stipendio medio di un Cyber Security Analyst

Nelle posizioni entry level, ossia all’inizio della propria carriera, in Italia un Cyber Security Analyst ha un guadagno di circa 25-27 mila euro l’anno. La remunerazione aumenta però con l’anzianità, con la possibilità di superare di 50-70 mila euro l’anno dopo aver accumulato molta esperienza.

Non esiste quindi un valore uguale per tutti, ma in si potrebbe comunque dire che lo stipendio di un Cyber Security Analyst è in media compreso tra i €35,000 e i €50,000 annui.

Va inoltre detto che, specialmente nelle aziende molto grandi, è possibile ambite anche promozioni e a importanti salti di carriera. Non è infatti raro che un Cyber Security Analyst possa nel tempo salire di ruolo arrivando a ricoprire posizioni manageriali, arrivando fino a quella di CISO, ossia di responsabile della strategia di sicurezza informatica a livello aziendale, con stipendi estremamente elevati.