Scuole di informatica: quale scegliere per trovare lavoro?

Sommario Scuole di informatica

C’è chi ha il sogno di studiare informatica da sempre, motivo per cui prima o poi arriva il momento di informarsi sulle scuole di informatica dove poter approfondire questa affascinante materia, nella speranza di farla diventare il proprio lavoro.

Se quindi anche tu sei alla ricerca di una scuola superiore in cui iniziare ad approcciarti a questo mondo, leggi attentamente i consigli che ti stiamo per riportare. Se invece hai già concluso o stai per concludere la maturità, allora passa direttamente al secondo paragrafo dedicato alle scuole di informatica post-diploma. Siamo certi che lì troverai le informazioni di cui hai bisogno.

Scuole superiori di informatica: quali sono

Differenza tra Liceo e Istituto tecnico per informatica

La strada per studiare informatica inizia soprattutto da delle buone basi di matematica e logica, che possono aiutare ad affrontare questo percorso. Proprio per tale motivo le scuole superiori più adatte per approfondire la materia sono quelle a carattere scientifico.

Alcuni istituti, tuttavia, sono più focalizzati sull’argomento rispetto ad altri. Tra i licei si può in particolare citare il liceo scientifico informatico, ossia un liceo in cui vi è maggior numero di ore dedicate all’insegnamento dell’informatica, mentre tra gli Istituti Professionali e Tecnici le migliori scuole di informatica risultano invece gli Istituti Tecnici di Informatica e Telecomunicazioni.

Ma qual è quindi la differenza a livello tra un liceo scientifico informatico e un Istituto Tecnico di Informatica e Telecomunicazioni? Sicuramente il titolo che si riceve alla fine del percorso e il tipo di preparazione. Il liceo, infatti, offre degli insegnamenti propedeutici alla prosecuzione degli studi all’università. Al contrario gli Istituti Tecnici rilasciano un diploma di perito informatico, sufficiente per iniziare a lavorare fin da subito nel campo.

In entrambi i casi, tuttavia, nessuna possibilità è mai preclusa. Si può infatti scegliere di intraprendere la carriera informatica anche con un titolo liceale, così come allo stesso tempo anche un neo-perito informatico può optare per l’iscrizione a un ateneo o, ancora meglio, a un ITS.

Scuole di informatica post diploma: le opzioni migliori

Le scuole superiori, per quanto siano specialistiche, offrono un’infarinatura generale sul mondo IT che non può essere equiparata a quella offerta delle scuole di informatica post-diploma. I percorsi post-diploma, infatti, hanno la caratteristica di essere totalmente focalizzati sulla materia, andando quindi ad approfondire aspetti tecnici molto avanzati.

Scegliere di proseguire gli studi dopo la maturità iscrivendosi a una scuola di informatica post diploma è quindi la scelta migliore, specialmente se si ambisce a ruoli di elevata responsabilità, sia all’interno di aziende che di enti istituzionali.

In Italia le scuole dove poter studiare informatica sono:

  • Università 
  • ITS
  • IFTS

A questo elenco si possono eventualmente aggiungere i corsi online, i quali però non rientrano tra i percorsi formativi riconosciuti dal Miur e che di conseguenza non possono essere riconosciuti come certificazioni ufficiali.

Scopri i corsi post diploma riconosciuti dal Miur

Università di informatica

Le miglior Università di informatica

Anche se non è proprio corretto utilizzare il termine “università di informatica”, con questa espressione si è soliti riferirsi a tutti quegli atenei italiani che offrono percorsi di laurea e di specializzazione in questo campo.

Trattandosi di enti appartenenti al sistema di istruzione terziaria, per potersi iscrivere all’università è sempre richiesto il diploma di maturità. L’ottenimento del titolo è perciò necessario per poter accedere alle facoltà universitarie in cui l’insegnamento dell’informatica sta alla basa del programma didattico. Di conseguenza, se si hanno tutti i requisiti, si può proseguire con l’inizio di un corso di laurea triennale.

Alcune delle lauree triennali in ambito informatico sono:

  • Scienze e Tecnologie Informatiche
  • Ingegneria Informatica
  • Informatica Musicale
  • Sicurezza dei Sistemi e delle Reti Informatiche
  • Artificial Intelligence
  • Informatica per la Comunicazione Digitale

Per riconoscerli, basta controllare il codice che li contraddistingue che solitamente corrisponde alle classi L-31 o L-8.

A ciò si aggiungono le lauree magistrali in informatica, accessibili solo previo conseguimento di un titolo triennale.

Tra i corsi di laurea magistrali in informatica attualmente in vigore ci sono: 

  • Digital transformation management
  • Tecnologie dei sistemi informatici
  • Big Data Technologies
  • Computer Science and Engineering
  • Comunicazione multimediale e tecnologie dell’informazione

Questi ultimi sono invece indicati con i codici LM-91, LM-18 e LM-32.

Nonostante si tratti di corsi presenti in differenti università italiane, esistono alcune sedi che secondo le classifiche risultano migliori di altre.

Da un’indagine del 2022 risulta che le migliori scuole di informatica a livello universitario sono: 

  • Università di Trento
  • Università di Udine
  • Università di Camerino
  • Università di Genova
  • Università di Modena Reggio Emilia

In fase di scelta rimangono comunque sempre da valutare attentamente quali sono gli insegnamenti specifici di ogni singola università, in quanto i programmi di studio potrebbero cambiare notevolmente in base ai diversi atenei.

ITS

Corsi di informatica in ITS

Gli ITS sono Istituti Tecnici Superiori riconosciuti dal Miur che offrono percorsi di durata biennale. Così come le università, anche gli ITS possono avere diversi indirizzi di studio tra cui rientra anche quello informatico.

La differenza tra gli ITS e l’università risiede però soprattutto in due aspetti:

  • La durata del percorso di studi, che solitamente è di due anni contro i cinque dell’università.
  • L’impostazione didattica, incentrata specialmente sulla pratica grazie ai laboratori e i tirocini in azienda che vengono svolti durante l’anno.

Gli ITS che offrono corsi in informatica, infatti, rilasciano diplomi di Tecnici Superiori con competenze specifiche in campi appartenenti alla materia, preparando gli studenti a inserirsi subito come professionisti nel mondo del lavoro.

Poiché questa tipologia di Istituti, come già anticipato, offre corsi in molti settori diversi è perciò bene indirizzarsi fin da subito verso gli ITS appartenenti all’area delle “Tecnologie dell’informazione e della comunicazione”. Tra questi vi rientra anche l’ITS Angelo Rizzoli di Milano, considerato un Istituto di eccellenza non solo in Lombardia, ma in tutto il resto d’Italia.

L’offerta formativa del’ITS Angelo Rizzoli presenta molti corsi attinenti all’informatica, tra cui: 

In generale, quindi, gli ITS si presentano come delle scuole di informatica post-diploma valide e professionalizzati, rivolte soprattutto a coloro che sono interessati a un settore ben specifico della materia, permettendo di presentarsi all’interno del panorama lavorativo con competenze attuali e aggiornate.

Scopri di più sugli ITS

IFTS

Corsi di informatica in IFTS

Gli IFTS rappresentano la terza categoria di scuole di informatica post-diploma. In realtà con questo acronimo ci si riferisce a percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore che non necessariamente sono attinenti all’ambito informatico. Nonostante ciò molti degli insegnamenti erogati sono legati proprio a questa materia.

Nella pratica, infatti, gli IFTS sono corsi di soli due semestri che spesso vengono coordinati dalle Fondazioni ITS. Essendo di durata più breve rilasciano un certificato di specializzazione tecnica superiore di valore inferiore rispetto ai titoli rilasciati dall’università o dagli ITS, ma comunque validi e riconosciuti legalmente.

Più che il titolo, tuttavia, è importante focalizzarsi sulle competenze che si possono acquisire optando per questa strada. Tra i corsi IFTS ve ne sono alcuni molto specifici che permettono di apprendere nozioni di informatica avanzate. È il caso, ad esempio, dell’indirizzo l’IFTS Developer proposto dalla Fondazione Angelo Rizzoli che prepara gli studenti a diventare dei programmatori informatici Full Stack, in grado perciò di lavorare sia sulla parte di sviluppo Front-End che Back-End.

Se analizzati all’interno del vasto universo composto dalle scuole di informatica, gli IFTS sono la soluzione più adatta per chi cerca un corso qualificato, di breve durata e soprattutto a costo zero dato che l’iscrizione è gratuita. Il tutto senza però togliere valore alla qualità degli insegnamenti, che tra l’altro possono sempre essere integrati con una successiva iscrizione all’università o a un ITS.

Studiare informatica dopo il diploma: i consigli

Per il colloquio, invece, non è richiesta una preparazione specifica. Sarà tuttavia importante essere in grado di rispondere alle domande poste dai responsabili delle selezioni dimostrando una forte motivazione e una propensione allo studio delle materie previste nel programma di studi. Pertanto bisognerà dare prova di avere consapevolezza del percorso per cui ci si candida e dei possibili sbocchi di lavoro, parlando anche di sé e delle proprie ambizioni, il tutto dimostrando delle buone capacità dialettiche e interpersonali.

Altre informazioni utili da sapere sui test d’ingresso ITS

Le modalità di svolgimento e i criteri di valutazione dei test d’ingresso ITS possono variare non solo in base all’istituto e al corso scelto, ma anche di anno in anno. Per non farsi trovare impreparati è dunque di fondamentale importanza consultare i bandi aggiornati pubblicati sui canali ufficiali dell’ITS presso il quale si vuole sostenere la prova.

Per partecipare alle selezioni è richiesta l’invio di una domanda di ammissione alle selezioni che deve avvenire nelle modalità e nei tempi riportati sul bando, pena l’esclusione dalla prova. È inoltre obbligatoria l’invio di una scansione del diploma o di altri titoli. I candidati che non hanno ancora conseguito il titolo di studio possono comunque inoltrare la propria domanda allegando un’autocertificazione, che dovrà poi essere successivamente integrata.

In fase di invio della domanda è raccomandabile candidarsi a più di un percorso presso lo stesso ITS, indicando un ordine di preferenza. Così facendo è possibile aumentare le possibilità di essere ammessi in almeno una delle opzioni indicate.

Per qualsiasi altra domanda o curiosità sui test d’ingresso ITS il consiglio rimane comunque sempre quello di contattare direttamente le segreterie delle fondazioni, così da ricevere una risposta chiara ai propri dubbi.