ITS - Istituti Tecnici Superiori: cosa sono, corsi e sbocchi

Sommario cosa sono gli ITS 1

Conclusa la maturità, si apre un altro capitolo. Ed è proprio qui che si inseriscono gli ITS, acronimo di Istituti Tecnici Superiori o meglio ancora di Istituti Tecnologici Superiori. Ma che sono esattamente?

In modo molto breve si possono descrivere gli Istituti Tecnici Superiori come delle scuole post diploma che offrono percorsi di studi professionalizzanti. Sono quindi una strada alternativa all’università che garantisce degli alti tassi di occupazione post diploma.

Cosa sono gli ITS Universita vs ITS

Se vorresti quindi capire che cosa si studia concretamente negli ITS e quali sbocchi lavorativi offrono, continua a leggere questo articolo. Troverai le risposte a tutte le domande più frequenti sugli Istituti Tecnici Superiori, su cosa sono e come sono organizzati.

Istituti Tecnici Superiori: ecco cosa sono (spiegato nel dettaglio)

 

Cosa sono gli ITS I punti cardine degli ITS 1

Come abbiamo appena visto nell’introduzione, l’acronimo ITS è l’abbreviazione di Istituti Tecnici Superiori. In realtà, tuttavia, le due definizioni di ITS più corrette sarebbero quelle di Scuola Speciale di Alta Tecnologia o di scuola di eccellenza ad alta specializzazione tecnologica post diploma.

Si tratta di due espressioni abbastanza complesse, motivo per cui giustamente ti starai chiedendo cosa significano concretamente. In pratica gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) sono delle scuole pensate per chi vuole proseguire gli studi dopo il diploma specializzandosi in materie tecnologiche. Si tratta inoltre di istituti regolamentati dal Miur, motivo per cui la qualifica che offrono è riconosciuta ufficialmente sia in Italia che in Europa.

Al termine degli studi si consegue infatti il “Diploma Statale di Tecnico Superiore”, con specializzazioni in ambiti legati all’industria 4.0. I vari indirizzi degli ITS prevedono ad esempio corsi in comunicazione, tecnologie dell’informazione, design e altro ancora.

Tra gli aspetti che contraddistinguono gli ITS vi è la stretta collaborazione con altri enti, tra cui aziende, università e centri di ricerca. Proprio per questo motivo la formazione avviene sia in aula che direttamente in campo, preparando gli studenti fin da subito all’ingresso nel mondo del lavoro.

Cosa sono gli ITS I contratti di lavoro dopo gli ITS 1

Istituti Tecnici Superiori (ITS): cosa si studia

Cosa sono gli ITS le 6 macroaree degli ITS 1

Gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) offrono diversi percorsi di studio, differenziati principalmente in 6 macro aree:

  • Efficienza energetica
  • Mobilità sostenibile
  • Nuove tecnologie della vita
  • Nuove tecnologie per il Made in Italy
  • Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – Turismo
  • Tecnologie dell’informazione e della comunicazione

Ogni Istituto tecnico superiore è specializzato in uno o più di questi settori, sotto i quali si sviluppano diversi corsi. Ad esempio, l’ITS Angelo Rizzoli di Milano è da anni focalizzato nelle Tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Questo significa che i corsi e le materie di studio verteranno su tali argomenti, motivo per cui tra l’offerta dei corsi si trovano quelli in Cyber Defence, programmazione, digital marketing e gestione e analisi dei Big Data.

Ciò che accomuna tutti i corsi degli Istituti Tecnici Superiori sono le modalità di studio. Gli ITS sono delle scuole dove la formazione è improntata su un’ottica molto pratica. Per legge almeno il 30% delle ore di studio deve avvenire direttamente sotto forma di tirocini, mentre in aula sono spesso previsti interventi di docenti provenienti direttamente da aziende di rilievo. Inoltre, su richiesta del singolo studente, sono previste anche esperienze all’estero.

Quanto durano i corsi degli Istituti Tecnici Superiori (ITS)?

I corsi degli Istituti Tecnici Superiori (ITS) hanno solitamente una durata complessiva di due anni, per un totale di circa 2000 ore di formazione sia teoriche che pratiche. Solo più raramente, in alcuni casi particolari, sono previsti corsi di tre anni.

Al termine degli studi si può ottenere così la qualifica Tecnico Superiore, un diploma con validità legale anche per l’iscrizione a concorsi pubblici.

Quanto costa un Istituto Tecnico Superiore?

Gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) hanno un costo variabile in base all’istituto scelto. Ad esempio, l’ITS Angelo Rizzoli a Milano prevede un contributo annuale di € 1000. Tuttavia sono previste esenzioni parziali e/o totali per reddito e per merito.

Questo è possibile poiché gli ITS sono delle fondazioni di partecipazione con un modello di gestione misto pubblico e privato. Di conseguenza i costi di iscrizione vengono ridotti al minimo per permettere a tutti di accedere all’istruzione.

Come ci si può iscrivere a un Istituti Tecnici Superiori (ITS)?

Cosa sono gli ITS Per iscriversi agli ITS 1

Per potersi iscrivere a un Istituto Tecnico Superiore (ITS) bisogna essere in possesso di un diploma di maturità, chiamato formalmente “Diploma di Istruzione Secondaria Superiore”. In alternativa è possibile essere ammessi anche con un diploma professionale conseguito al termine dei percorsi quadriennali di Formazione Professionale, integrato con una certificazione IFTS.

Gli altri requisiti richiesti per potersi iscriversi agli ITS sono:

  • età non superiore ai 36 anni
  • residenza o domicilio nella regione in cui si trova l’ITS
  • livello di inglese B2

Se si è in possesso di questi requisiti, che potrebbero comunque variare a seconda delle singole direttive regionali, si ha quindi la possibilità di fare richiesta di iscrizione. Esattamente come accade anche in università, è richiesto lo svolgimento di un test di ingresso. Qualora dovesse essere superato con esito positivo si avrà quindi la possibilità di iscriversi ufficialmente al corso ITS scelto.

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